Venerdì 24 Settembre 2021 ore 20.30
da remoto, piattaforma Cisco Webex
 
Con il seguente Ordine del Giorno:

1. Introduzione e saluto del nuovo Delegato, Adriano GIROTTO
2. Saluto del Presidente Regionale, Carlo TAVECCHIO,
3. Intervento Consigliere Regionale competente territorialmente, Ivo LICCIARDI
4. Intervento Responsabile Regionale Calcio Femminile, Luciano GANDINI
5. Intervento dott. Marco BOLOGNA sul tema: “Covid come prevenirlo e conviverci”
6. Intervento Presidente AIA Milano, Pietro LATTANZI
7. Intervento Vice Presidente Vicario, Sergio PEDRAZZINI
8. Varie ed eventuali

Partecipanti:70

1) Dopo l’introduzione e il saluto del Delegato Girotto da poco eletto nella Delegazione Milano
2) prende la parola il Presidente regionale che illustra lo stato attuale della Delegazione Lombardia alla luce di quanto successo negli ultimi due anni. Esiste a livello finanziario un passivo di ca. 1,5 mln di Euro dovuto principalmente al mancato introito delle iscrizioni per due anni. Esiste un problema di impiantistica in quanto praticamente nulla si è fatto a livello investimenti immobiliari e patrimoniali e esistono dei problemi tecnici organizzativi soprattutto per la carenza nel settore arbitrale per mancato ricambio di organico. Si batterà per ottenere ulteriori ristori visto l’importanza della nostra attività in campo sociale e conclude con gli auguri di buon campionato
3) A seguire prende la parola Licciardi consigliere di Milano fresco di nomina e addetto al “Coordinamento Delegazioni” che dà Il via alla regolare discussione.
4) Viene affrontato il settore del calcio femminile mettendo in risalto i numeri di un comparto che nonostante tutto presenta soprattutto in Lombardia una fortissima crescita.
5) A questo punto prende la parola il Dr. Bologna Medico sportivo e Coordinatore medico Nazionale della FIGC che illustra le tematiche del Covid 19 (con cui dovremo convivere ancora per parecchio tempo e sicuramente per tutto il campionato attuale) mettendo come priorità la:

• Prevenzione acquisizione Green Pass e ns. azioni nel prevenire eventuali focolai che si svilupperanno (dato evidenziato dalle statistiche in ns. possesso). È’ inconcepibile per esempio che un allenatore non sia vaccinato; a maggior ragione ora alla luce delle nuove norme che vedono obbligati alla vaccinazione sia i “volontari” che gli stipendiati a contratto visto che  l’allenatore può ricoprire sia l’una che l’altra figura.
• la sanificazione e la pulizia degli ambienti chiusi – spogliatoio e docce - che deve essere effettuata periodicamente rispettando anche l’areazione degli ambienti dopo ogni utilizzo (minimo un quarto d’ora).
• Il divieto di accesso a tutti i locali chiusi di persone e giocatori non in possesso di Green Pass (ciò non toglie che i giocatori possano disputare la partita all’aperto). In questo caso purtroppo la Federazione non ha reso “normativo” questo obbligo, pertanto il tutto viene demandato alla nostra coscienza (è una questione etica) e viene sicuramente avallato da qualsiasi medico
• il rispetto delle difese igieniche (mascherine, igienizzazione, distanziamenti)

Il dr. Bologna a riguardo puntualizza che non esiste nessun documento che possa sostituire la validità del Green Pass, esistono parecchi falsi in merito. Anche la dichiarazione di un singolo medico non può essere accettata. Tutto deve provenire eventualmente su Modulistica ATS
6) saluto del rappresentante AIA che ribadisce la carenza dell’organico
7) Chiusura del Vice presidente che conferma per ovviare a questo problema di organico del settore arbitrale che sono allo studio un paio di possibilità: Far giocare le partite su quattro giorni della settimana (Ven-Sab-dom-lun) oppure a turno spostare delle giornate di gironi (es. dalla domenica al mercoledì e/o in altro giorno della settimana).
L’ Assemblea viene chiusa alle ore 22:10                                                                                                                                                                                                                                                                           Massimo Pierozzi